13 giugno 2020
A proposito di O.M.S. una riflessione è d’obbligo!
L’Organizzazione
Mondiale della Sanità (W.H.O.) è una Agenzia delle Nazioni Unite.
Questa galassia di realtà Sovranazionali, –di
cui fanno parte tutte le Agenzie Internazionali delle Nazioni Unite ed al quale
aderiscono tutte le nazioni del pianeta-, è retta da una serie di norme, principi
basilari ed ineliminabili, che confluiscono anche nel codice etico e di
condotta che sovrasta l’intero circuito.
Norme che con la massima trasparenza, vogliono colpire ogni atteggiamento, azione ed attività che appaia il netto contrasto alla condotta etica dei propri membri, ogni qualvolta si ravveda un Conflitto d’interessi e frutto di Corruzione.
Coloro che si macchino in comportamenti contrari ai principi Etici, tenendo azioni o attività in evidente Conflitto d’interessi, in comportamenti che violino i precetti sulla Corruzione e sulla correttezza nei rapporti, sono inseriti nella lista nera (pubblica) visibile a tutti gli organi, alle organizzazioni ed alle realtà di questa immensa galassia.
Sarei curioso, –come molti del resto– se nei confronti di chi si sia reso colpevole di atteggiamenti contrari alle linee guida delle Nazioni Unite ed ai principi etici, visto che tra le attività e prerogative della World Health Organization troviamo la tutela delle salute pubblica e dell’incolumità di soggetti deboli (o di categorie di tali soggetti), siano stati adottati seri provvedimenti disciplinari, tra cui anche la rimozione dall’incarico.
Censurabili sono le azioni e comportamenti in evidente conflitto d’interesse o frutto di corruzione da una parte, ma anche quelle azioni oggetto di raggiri a favore di governi, come –a puro titolo esemplificativo ed ipotetico- prendere danaro per sponsorizzare una realtà imprenditoriale, uno studio o un ipotetico vaccino, oppure affidare lavori a realtà appartenenti a gruppi di controllo, gruppi imprenditoriali o portatori di interessi di un certo rilievo, così anche diffondere notizie forvianti della verità dei fatti.
Considerato che il campo, è quello della salute collettiva, gli aspetti sono ancor più gravi qualora l’organo abbia approfittato della propria posizione dominante o della suprema autorevolezza d’organizzazione.
Credo che le notizie diffuse dall’inizio del 2020 ed inviate dai media, dicano tutto ed il contrario di tutto.
Certo non è un buon messaggio, che aggiungere ancora! Ognuno trarrà le proprie conclusioni alla luce delle notizie e dei comunicati inviati dal parere dei tecnici di un “Sistema”, dalla politica e dai burocrati, dalla scienza indipendente ampiamente contrastata dal politicamente corretto.
Antonio FIORE MELACRINIS, Avvocato in Roma
chairman and owner of “Fiore Melacrinis & Partners ®”