20 gennaio 2022
Irrinunciabilità ed Inderogabilità del 2 comma dell’art. 32 della Costituzione della Repubblica Italiana
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Si è concluso il settennato del Dott. Sergio Mattarella, ex giudice della Corte Costituzionale, (nelle more dalla prima bozza, favorito tra i candidati), oggi Riconfermato!
Vigile difensore dei principi costituzionali e democratici, che non esitò nel richiamare nei primi cinque anni del mandato, coloro che solo al pensiero avessero potuto semplicemente osare di esprimere al governo idee sopra le righe. Sarebbe stato probabilmente un modello di inflessibilità e di correttezza, se probabilmente non avesse dimenticato l’irrinunciabilità ed inderogabilità di quel 2° comma dell’art. 32 della Costituzione della Repubblica Italiana ( “…La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana.”).
Com’è possibile una cosa del genere, potrebbe sfuggire a Me, ma non certo a Sua Eccellenza.
Mi chiedo come possa essere avvenuto che in questi due anni di pandemia non abbia espresso una parola, un freno alla deriva democratica, mai vista ad opera di un governo dal dopoguerra ad oggi.
La tutela della collettività si concretizza nel rispetto innanzitutto del singolo, dell’individuo, proprio per non incorrere nel ricordo e nell’ombra di passati ricordi, dividendo il Popolo, l’unità nazionale e la Nazione, per azione della politica ed avallando la stessa nelle violazioni più volte manifestate e sanzionate soltanto da qualche magistrato; il tutto in salsa condita da buona parte dei media che soffocavano le voci fuori dal coro.
La storia narrerà… ai posteri l’ardua sentenza!
Antonio FIORE MELACRINIS, Avvocato in Roma
chairman and owner of “Fiore Melacrinis & Partners ®”