Regione Lazio
9-10 novembre 2020
Ieri abbiamo assistito all’ennesimo comunicato del vertice della Regione Lazio che invitava la popolazione alla collaborazione ed al rispetto delle regole.
La popolazione è stanca, come lo è tutto il popolo italiano.
Le prime cariche regionali e della sanità laziale dimenticano che la popolazione attende da prima dell’estate la discussione sulla mozione presentata in regione, sull’uso del Plasma Iperimmune e sulla istituzione della Banca del Plasma da utilizzarsi ad uso compassionevole nei casi di pazienti gravi colpiti da Covid-19.
Non è possibile che ci siano regioni virtuose che azionino ogni strumento nella lotta al covid e regioni che tergiversino.
Nel frattempo i pronto soccorso ed ospedali regionali sono al collasso, mentre ancora le strutture sanitarie private autorizzate all’esercizio della diagnostica, microbiologia, virologia ed immunologia per l’esecuzione di ogni test, sembra non siano abilitate al circuito di rete Coronet, non potendo di conseguenza eseguire i test ed alleviare il carico che grava unicamente sulle strutture ps/ospedali.
E’ impensabile che ci siano logiche di partito o lobby, quando si è in presenza della sofferenza dei pazienti.
Noi tutti siamo ancora in attesa, ma questa e le altre patologie però non attendono!
Antonio Fiore Melacrinis, Avvocato in Roma
Chairman and owner of “Fiore Melacrinis & Partners®”