
5 Maggio 2021
Rivolgo a Tutti Voi questa domanda!
E’ configurabile una vaccinazione di massa in presenza di queste incognite?
“L’efficacia stimata delle sperimentazioni cliniche (dopo due dosi di vaccino) è del 59,5% e potrebbe essere inferiore in persone con comorbosità e problemi immunitari.” Così si legge nell’allegato A) del consenso informato, per l’esattezza alla pagina sei.
Non solo, ma nel documento richiamato è scritto ancora: “…il vaccino potrebbe non proteggere completamente tutti coloro che lo ricevono.”
Più che un vaccino, sarebbe corretto ed opportuno definirlo una terapia genica sperimentale visto i componenti, in cui il cocktail abbia presenza di polisorbato 80, oltre ad “Adenovirus di scimpanzé , coltivato in cellule renali embrionali umane” e chissà cosa altro ancora.
Nel detto documento troviamo i concetti “efficacia stimata, sperimentazione clinica, 59% salvo comorbosità e/o deficit immunitari, polisorbato 80, cellule renali di embrioni umani, reazioni avverse, ecc. “
Un prodotto di cui le stesse aziende farmaceutiche produttrici ignorano gli effetti a medio e lungo termine sull’uomo.
Non sarebbe stato più opportuno puntare sulle Cure Rapide Domiciliari , anziché su una terapia genica sperimentale o sulla vigile attesa?
Per quali motivi queste scelte?
In tutto questo, sembra che i contratti di fornitura siano coperti dal segreto imposto dalle Big Pharma e di un esonero di responsabilità in caso di danni alla salute del vaccinato, clausole accolte dai governi.
Se non ricordo male anche quando ho comprato l’ultimo smartphone ed il frullatore mi sono accertato che fosse consegnata la garanzia e l’ho conservata per ogni futuro problema.
Questo per dire… Il diritto alla integrità dell’individuo non è meno importante degli altri concetti di diritto della persona, di libertà, culto, scelta di terapie e cure mediche, i diritti inalienabili dell’essere umano sono concetti attinenti ai diritti fondamentali universalmente riconosciuti che non possono essere concessi o revocati dai governo con leggi od addirittura con circolari ministeriali.
A mio modesto parere, ritengo che spetti agli organi dello Stato fedeli al giuramento alla costituzione fare rispettare le tutele dei diritti fondamentali e costituzionali e del singolo individuo. La tutela dei diritti riguarda tutti Senza distinzioni di sesso, ceto, credo e cultura. Le altre discussioni attualmente in corso sono fatte solo per allontanare l’attenzione sul problema reale. La tutela del Popolo e della sua sovranità!
Antonio FIORE MELACRINIS, Avvocato in Roma
Chairman and owner of “Fiore Melacrinis & Partners®”